Thalidomide: 10mila ‘bimbi malformati’, casa farmaceutica si scusa dopo 50 anni

Ha impiegato cinquantenni per ammettere la responsabilità nella nascita di circa 10mila bambini con malformazioni. Ma alla fine questo muro di omertà è crollato. La casa produttrice del Talidomide ha chiesto scusa per i danni causati dal farmaco che, alla fine degli anni ’50, causò la nascita di miglia di bambini con malformazioni. L’amministratore delegato della Grunenthal, Harald Stock, ha detto che la sua azienda è “molto dispiaciuta” per il silenzio mantenuto su questa vicenda. “Chiediamo perdono per il fatto che, in quasi 50 anni, non abbiamo trovato un modo per parlarvi, da essere umano a essere umano”. “Chiediamo che si consideri il nostro lungo silenzio un segnale dello shock che quello che vi accadde provocò in noi”, ha detto Stock. Il farmaco venne venduto tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60 alle donne incinte per calmare il malessere e la nausea mattutina causate dalla gravidanza. Fu un dramma di portata mondiale: il farmaco fu commercializzato in quasi 50 Paesi prima di essere ritirato dal mercato nel 1961.

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