Il leader libico Mohamed al Magarief in un’intervista rilasciata all’emittente americana Nbc, ha riferito che l’attentato all’ambasciata Usa di Bengasi non è da collegarsi al film anti-Isla, ma è stato un assalto pianificato.
L’attacco, è stato compiuto con una tale accuratezza che fa capire che a compierlo siano stati degli attivisti con esperienza. “Hanno scelto questa data, l’11 settembre, per lanciare un certo messaggio”. “E’ stato un atto di terrorismo pianificato”, ha insistito, sottolineando che il film non c’entrava niente.