Continua la sfida tra il presidente Barack Obama ed il candidato Mitt Romney. Il testa a testa tra i due continua a vederli in parità. Entrambi si attestano infatti al 46%, ma con alcune significative differenze a seconda degli stati. Il presidente infatti è in vantaggio sul repubblicano negli stati chiave di Virginia, Ohio e Florida, mentre i due candidati sono testa e testa in Colorado.Ad incidere sul vantaggio del presidente, anche i dati sulla disoccupazione. L’economia americana ha infatti creato a ottobre 171.000 posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione sale comunque al 7,9% a seguito dell’aumento della partecipazione al mercato del lavoro.
Ad ottobre infatti sono stati creati posti di lavoro maggiori anche rispetto alle attese degli analisti, che ne prevedevano 125.000. I. Cifre che si sommano alla revisione al rialzo di settembre, quando l’economia ha creato 148.000 posti più dei 114.000 precedentemente stimati. Il settore privato ha creato in ottobre 184.000 posti di lavoro, la cifra più elevata da febbraio. Quindi da luglio l’economia americana ha creato in media 173.000 posti di lavoro al mese, in aumento rispetto alla media di 67.000 posti al mese fra aprile e luglio. E’ stata quindi garantita occupazione per 25 mesi consecutivi. Il tasso di disoccupazione quando il presidente americano Barack Obama ha assunto l'incarico nel gennaio 2009 era il 7,8%. Il tasso di disoccupazione è stato superiore all'8% per 43 mesi, la serie più lunga da quando è iniziata la raccolta dei dati del 1948.
Obama si è detto soddisfatto di tali dati: “L’economia americana sta facendo progressi reali. Ad ottobre – sottolinea – nel settore privato ci sono state più assunzioni che negli ultimi 8 mesi”.
Di tutt’altra opinione Romney: “il presidente Obama non ha mai capito come si creano i posti di lavoro”, ha dichiarato il repubblicano nel corso di un comizio in Wisconsin. “Con Obama Gli Stati Uniti potrebbero andare incontro ad un'altra recessione”.
“I dati sul mercato del lavoro in ottobre ci ricordano che l'economia è virtualmente a un punto morto”, ribadisce il candidato repubblicano. “Il tasso di disoccupazione è più alto ora di quando il presidente Obama ha assunto l'incarico”.