“Gli ulteriori tagli che colpiscono la Regione Lazio con 600 posti letto in meno, la paventata chiusura di 26 piccoli ospedali e la crisi che investe il Policlinico Gemelli, la Fondazione Santa Lucia, l’Ospedale Cristo Re, salvato in extremis dall’intervento di un gruppo sanitario privato, così come l’IDI-San Carlo e il blocco del turnover contribuiscono a penalizzare ulteriormente il servizio sanitario del Lazio, con ripercussioni anche sull’emergenza sanitaria. Questa gravissima situazione, che induce il Presidente Polverini a voler ricorrere alla Corte Costituzionale, impone ad un parlamentare eletto nel Lazio, come il sottoscritto, di non votare la fiducia chiesta dal governo Monti.E’ la prima volta nella mia esperienza politica che voterò in dissenso dal gruppo a Palazzo Madama, di cui mi onoro di far parte”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Domenico Gramazio, vicepresidente vicario della Commissione Sanità, prendendo la parolaoggi, nell’aula di Palazzo Madama, per il voto di fiducia sul dl spending review.
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