“La carica della polizia nei confronti dei giovani studenti è l’emblema di una deriva sbagliata e pericolosa per il Paese. E’ necessario colpire i violenti, ma oggi sembra esserci stato un eccesso di uso della forza nel corso di una manifestazione assolutamente pacifica”. Lo ha dichiarato il senatore dell’Italia dei Valori, Stefano Pedica, commentando gli scontri avvenuti tra i manifestanti e la polizia in diverse città durante il corteo degli studenti.
“In un momento drammatico di crisi, questo modus operandi da parte delle forze dell’ordine accentua la percezione di disinteresse nei confronti delle Istituzioni. La politica si è fino ad ora dimostrata debole, incapace di ascoltare le istanze dei giovani e le inquietudini di chi non riesce a vedere alcun barlume positivo nel proprio futuro. I tagli alla scuola, l’aumento delle tasse, le strutture fatiscenti – conclude Pedica – hanno compromesso in alcuni casi anche il diritto allo studio, sancito dalla Costituzione. Così non si può più andare avanti”.