“L'Istat conferma, ancora una volta, che il Paese è avvitato in una crisi da cui non si riesce ad uscire. Altro che luce in fondo al tunnel! La verità è che ben trentacinque giovani su cento sono senza lavoro e la disoccupazione generale è aumentata a livelli esponenziali, il dato più alto dal 2004”. Lo ha dichiarato il senatore Felice Belisario, capogruppo dell'Italia a Palazzo Madama, che ha aggiunto: “Quanto l'Italia dei Valori va dicendo da tempo è quotidianamente confermato dagli indicatori economici: la politica del governo, tutta rigore senza equità, ha determinato solo depressione, togliendo ai cittadini anche il diritto al lavoro, sancito dalla Costituzione. Le riforme del ministro Fornero, quella sulle pensioni e quella sul lavoro, sono state il definitivo colpo di grazia. In questa situazione, mi chiedo come possa Monti affermare che il peggio è passato, visto che i dati odierni smentiscono addirittura lo stesso presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, che fino a pochi giorni fa parlava di segnali incoraggianti. E' ora che il governo tecnico passi il testimone ad un governo politico capace di creare lavoro, perché – conclude Belisario – se esisteva un piano per far uscire il Paese dalla crisi, è chiaro che è fallito miseramente”.