La metro B1 di Roma è realtà. Questa mattina alle ore 5.30 il sindaco Alemanno con l’assessore alla Mobilità Antonello Aurigemma hanno tagliato il nastro. La nuova tratta è una diramazione della linea B della capitale che conta 3 nuove fermate: Conca d’Oro, Libia e Annibaliano. In attesa delle quarta (Jonio), che sarà pronta a fine anno, il percorso porterà i treni dal quartiere Montesacro alla fermata di Piazza Bologna dove si congiungerà alla linea B. I romani hanno dovuto aspettare ben 7 anni per la realizzazione di quest’opera nonché i numerosi rinvii di apertura a causa dei collaudi e delle diverse autorizzazioni che la Regione e il Ministero dei trasporti hanno rilasciato in questi ultimi giorni. L’opera è costata circa 513 milioni di euro cui vanno aggiunti i 220 milioni per la realizzazione della fermata Jonio. L’apertura della nuova tratta porterà con se anche delle modifiche di percorso di alcuni bus in superficie che scatteranno dalla prossima settimana. “Oggi è una giornata importante – ha commentato il sindaco Alemanno all’inaugurazione di stamattina – è stato fatto un enorme lavoro. Dal punto di vista tecnologico questa linea è all’avanguardia. Dall’ultima inaugurazione di metro sono passati 12 anni, era il Giubileo. Da oggi circa 20mila passeggeri in più nella nostra metropolitana, anche se la portata di questa linea è di 24mila passeggeri l’ora. E presto inaugureremo la prima tratta della linea C. Stiamo lavorando con il ministero dei Trasporti per garantire il flusso dei finanziamenti fino a Colosseo e per avere l’ulteriore prolungamento con interventi pubblici e project financing realmente sostenibili. Nelle prossime settimane avremo il quadro complessivo dell’opera- ha aggiunto il sindaco- stiamo lavorando affinché le carenze di flussi economici da parte della Regione non ostacolino questo progetto. E completeremo la tratta della linea B1 fino a Jonio.” Roma Capitale ha fatto sapere già ieri che l’incasso odierno dei biglietti della linea B1 sarà devoluto alle popolazioni dell’Emilia, colpite dal terremoto nei giorni scorsi.
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