I militari della Guardia di Finanza di Milano stanno eseguendo 9 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone indagate a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale transnazionale. Effettuate anche perquisizioni e sequestri preventivi per 11 milione di euro. L’inchiesta, condotta dai pm di Milano Carlo Nocerino e Adriano Scudieri, ha portato alla luce l’esistenza di un commercio illecito di certificati di carbon trading, vale a dire le quote di emissione dei gas serra introdotte con la direttiva europea al fine di promuovere la riduzione di queste emissioni. Dalle indagini condotte è emerso come l’associazione a delinquere di carattere nazionale abbia organizzato diverse ‘frodi carosello’ mediante l’acquisto di cosiddetti ‘certificati neri’da società estere in regime di non imponibilità Iva con l’interposizione di società cartiere e di società filtro per appropriarsi indebitamente di tutta l’imposta sul valore aggiunto pagata dagli acquirenti finali. Così sarebbe stata realizzata, tra l’altro, una concorrenza sleale nei confronti dei competitors e un enorme danno alle casse dell’erario, in termini di Iva non versata.
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