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Tenta di uccidere la compagna 48enne. È accaduto ieri sera a Bari. Un 60enne, incensurato, ieri sera avrebbe avvicinato l’ex compagna con una scusa. Dopo una violenta lite l’uomo avrebbe estratto dalla tasca dei pantaloni una pistola dalla quale sarebbe partito il colpo cha ha colpito la testa della donna. Sul posto i carabinieri, dopo aver soccorso la donna, ricoverata in gravi condizioni all’ospedale ‘Di Venere’ di Carbonara a Bari, hanno repertato un bossolo e 2 proiettili inesplosi. Le indagini hanno permesso, anche sulla base delle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, di identificare l’autore del ferimento, ritracciato e bloccato poco dopo nei pressi del locale ‘ex molo di Levante’ mentre aveva ancora tra le mani una pistola scacciacani modificata con un colpo in canna e pronta all’uso. Disarmato e bloccato, l’uomo è stato condotto in carcere. L’arma, unitamente al proiettile, dello stesso calibro di quelli repertati sul luogo dell’agguato, sono stati sequestrati.
