Non vedeva altro rimedio che il suicidio per scampare alla crisi, riteneva che le continue proteste erano ormai inutili. Per questo motivo un operaio della Gesip, società compartecipata del Comune di Palermo in crisi di liquidità, ha tentato il suicidio. L’uomo ha preso una grande quantità di barbiturici e si è coricato sul davanzale del balcone. A salvarlo sono stati dei poliziotti. L’operaio è adesso ricoverato a Villa Sofia. Sono 1805 i dipendenti della Gesip che dal primo settembre sono senza stipendio.