Gli uomini delle fiamme gialle di Venezia, hanno scoperto e tratto in arresto due evasori proprietari di dodici società situate in tutta l’Italia Settentrionale, per un volume d’affari non dichiarato di oltre 6 milioni di euro ed un debito con l’Erario accertato pari a 1, mln. I due, individuati grazie ad un’accurata attività d’intelligence dai finanzieri del I Gruppo di Venezia, sono stati sottoposti a una serie di verifiche fiscali per le società a loro riconducibili, nel corso delle quali è stato appurato che erano usi acquisire ‘professionalmente’ imprese in stato di decozione, spogliandole di ogni attivo e conducendole alla liquidazione, nonostante le loro responsabilità con l’erario ed i creditori, confidando sul fatto di non avere nessun bene formalmente intestato.