Ha corso un grave rischio un bambino marocchino di 17 mesi, ricoverato d'urgenza alcuni giorni fa nel reparto di rianimazione all'ospedale Civile di Brescia a causa di un'intossicazione da cannabinoidi, aggravata dalla somministrazione di una pastiglia di Voltaren. Ora le sue condizioni sono migliorate, ma per i genitori è scattata una denuncia e il piccolo è stato affidato ai servizi sociali. Dagli accertamenti della squadra mobile della questura di Brescia, è emerso che il giorno precedente al ricovero la madre del piccolo, una marocchina di 38 anni, il compagno, un connazionale di 39, ed un 30enne brasiliano che li ospitava nel suo appartamento a Brescia, avevano consumato hashish in casa senza aprire le finestre per arieggiare le stanze. L'inalazione del fumo per gli investigatori è la causa dell'intossicazione del bambino. Gli agenti hanno trovato nell'appartamento tracce di hashish, che i tre hanno ammesso di aver consumato per l'intera giornata. La madre, il suo compagno ed il brasiliano sono stati denunciati per lesioni.