Le indagini hanno dato ragione all’Aifa. E’ stato così rimosso il divieto di utilizzo dei vaccini antinfluenzali fabbricati dalla Novartis V&D, adottato in via precauzionale a tutela della salute pubblica.
La decisione, come spiega l’Agenzia Italiana del Farmaco, “è stata possibile in seguito alle accurate verifiche effettuate sulla documentazione prodotta dall'Azienda in risposta alle richieste di condurre approfondite indagini su un possibile difetto di qualità presente in alcuni lotti di vaccino e alle concomitanti analisi straordinarie effettuate sia dall'Azienda, sia dall'Istituto Superiore di Sanità”.
L’Aifa ha inoltre sottolineato che i prodotti precedentemente ritirati dal mercato, “non sono mai stati distribuiti e quindi non sono mai stati presenti sul mercato. Gli ulteriori controlli, aggiuntivi a quelli che vengono espletati di routine, hanno confermato l'assenza di difetti di qualità sui lotti commercializzati”. “Ciò dimostra l'estrema attenzione e il rigore delle verifiche cui sono sottoposti tutti i vaccini, tali che, anche laddove si ravvisi la remota possibilità di presenza di un minimo difetto di qualità, vengono adottati prontamente provvedimenti cautelativi a tutela della salute pubblica che riguardano non solo i lotti su cui si nutrono dei sospetti, ma tutta la produzione nel suo complesso”.