Tragedia a Palermo dove ieri sera sono crollate due palazzine, nella zona dei cantieri navali di Palermo, in via Bagolino. Quattro le vittime accertate. E' stata trovata morta infatti anche i Elena Trapani, 74 anniè, che viveva con il nipote, anche lui deceduto nel nel crollo. Questa mattina era stata ritrovata cadavere anche la signora Maria La Mattina, 80 anni, la moglie del signor Accardi, anche lui morto durante il cedimento della propria abitazione. Entrambi abitavano al secondo piano. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco e alla Polizia, c'è anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ha organizzato l'ospitalità per le famiglie evacuate. Una tragedia annunciata, almeno secondo il racconto di Giuseppina Ferrara, la donna che abitava insieme alla sua famiglia al terzo piano della palazzina venuta giù. “Da un anno avevano costruito un quarto piano e la casa si era riempita di crepe e si sentivano continui scricchiolii. Oggi i rumori hanno fatto preoccupare più del solito e abbiamo chiamato i Vigili del fuoco, che ci hanno fatto immediatamente sgombrare. Qualche minuto dopo è venuto giù tutto”.. “Il palazzo si è sbriciolato e ha trascinato con se anche la palazzina vicina – continua la donna -. Io con la mia famiglia e le due famiglie dello stesso palazzo siamo riusciti a metterci in salvo. Non so nulla invece degli abitanti dell'altro immobile”. Secondo una prima ricostruzione, nel crollo sarebbero rimaste ferite sei persone, anche se i vigili continuano a scavare per accertarsi che sotto le macerie non sia rimasto sepolto nessuno.
“Siamo intervenuti in seguito ad una chiamata che ci segnalava un dissesto statico di un palazzo. Quando siamo arrivati abbiamo trovato una situazione drammatica e abbiamo fatto evacuare due palazzine, mettendo in salvo anche una persona disabile”, ha raccontato invece il comandante dei Vigili del fuoco di Palermo, Gaetano Vallefuoco. “Alcuni abitanti sono riusciti ad uscire dagli edifici, ma all’improvviso gli immobili sono venuti giù. Alcune persone rimaste dentro sono comunque riuscite a scappare, altri quattro invece non ce l’hanno fatta”.