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Pdl in decisa crescita, Pd e M5S in calo, tiene il centro. Una coalizione di centro-sinistra, con l’Idv di Antonio di Pietro, raggiungerebbe il 42% superando di oltre dieci punti percentuali il centro destra che si attesterebbe al 30%. E’ questa la fotografia scattata da un sondaggio di Swg che registra le intenzioni di voto a settembre 2012. Rispetto al mese precedente si accorcia il divario tra Pd e Pdl. Il Partito democratico resta sempre il primo partito italiano ma perde un punto percentuale e si ferma al 24%. L’Italia dei Valori conquista un significativo 1% e passa al 6%, Sinistra e Libertà resta fermo al 6%, Lista Bonino Pannella-PR 1,5% (stabile), Psi-altri centrosinistra 2% (stabile), Rc+Pdci 2,5% (-1%). Questa coalizione di centro sinistra, compreso però l’Idv, tocca quota 42%. Nel campo opposto, il partito di Silvio Berlusconi guadagna consenso nelle intenzioni di voto degli italiani e torna a superare il 20% dei consensi (20,5%). Un dato che consente al Pdl di superare il Movimento Cinque Stelle di Grillo (18,5%) e ritornare ad essere il secondo partito nelle intenzioni di voto negli italiani. La Lega Nord guadagna lo 0,5 % e si porta al 5,5% (+0,5%). La Destra è al 2% (-1,5%), altro partito di centrodestra 2% (+0,5%). In totale, questa coalizione di centrodestra sale al 30%, guadagnando ben tre punti percentuali, ma resta lontana dal centro sinistra. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo perde l’1 per cento rispetto ad agosto e si attesta, comunque, su un significativo 18,5% (-1%), dopo aver raggiunto a luglio quota 20%. L’area di centro si attesta all’8,5% l’Udc è la forza principale di questo schieramento: 5% (stabile), Futuro e Libertà di Fini 2,5% (stabile), MpA-Api 1% (+0,5%).
