”Feste ne ho sempre organizzate, ma con i soldi miei. Fiorito mi ha diffamato con quella storia del party a Cinecitta’ da 50mila euro, e a suo dire coi soldi del Pdl, ma sono solo bugie, quella cifra era relativa a un preventivo”. Replica così a Fiorito, che lo accusava di aver dissipato i soldi del partito, il consigliere del Pdl alla Regione Lazio Carlo De Romanis, in un’intervista al Corriere della Sera. Alla festa del 2010 “avevo invitato tutti, c’erano duemila persone. Volevo festeggiare l’elezione ed era anche un modo per far girare il nome”, racconta De Romanis. L’assessore Stefano Celtica “passò ma mi pare di ricordare che sia rimasto poco. Ieri mi ha ricordato che alla festa era solo in difficoltà per non essere in costume”. Anche quella al Foro Italico con le ancelle ”era una festa privata pagata con soldi miei. Non ho abusato dei soldi del gruppo, non ho mai neanche presentato rimborsi per cene, per i viaggi in aereo”, ribadisce De Romanis. “Ho sempre dato feste in costume, anche una all’Auditorium con i giovani del Ppe. Ci ho rimesso ventimila euro”.