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Una nuova lista che riunisce i movimenti autonomisti italiani, battezzata Popoli Sovrani d’Europa. Partito Sardo d'Azione, Autonomia Sud, Liga Veneta Repubblica, Lega Sud Ausonia di Uomo Qualunque, Movimento Autonomista Toscano, Movimento Autonomista Friulano, Movimento Lombardo Veneto, CSU Italia e Noi Siciliani. “Insieme per dare voce ai territori” anticipa l’on. Arturo Iannaccone alla vigilia della conferenza stampa di presentazione della nuova formazione. Con il deputato avellinese che rappresenta Autonomia Sud, siederanno Franco Piretta in rappresentanza del Partito Sardo d'Azione e Fabrizio Comencini in rappresentanza della Liga Veneta Repubblica. Presenti inoltre i rappresentanti di tutti i movimenti ed i deputati di Autonomia Sud, Elio Vittorio Belcastro ed Americo Porfidia, entrambi aderenti all’iniziativa. “Popoli Sovrani d’Europa è un cartello elettorale che mette insieme i partiti autonomisti – prosegue Iannaccone – nessun programma da creare ex novo ma l’individuazione di linee comuni rispetto alle singole proposte. Siamo convinti che la nostra formazione politica, in continuità con le battaglie portate avanti a livello parlamentare e nei territori, darà un forte impulso da un lato all’autonomia dei territori, dall’altro allo sviluppo del Paese”. Sembrerebbe qualcosa di simile alla Lega e invece non lo è. “Non parliamo di lega, non sicuramente nel senso in cui interpretano il concetto i colleghi della Lega Nord, a nostro avviso “egoistico”. Noi puntiamo all’unità nella diversità, puntiamo alla crescita di una classe dirigente che presti attenzione ai problemi e alle esigenze dei territori”. Riguardo alla legge elettorale precisa “siamo per l’abolizione dello sbarramento all’interno della coalizione con l’introduzione del sistema di preferenze. Io ho già presentato una proposta di legge che prevede tre preferenze di cui una di genere ed un premio di maggioranza oltre il 40%”. Presto invece per parlare di future alleanze per le politiche di primavera. “Ci guardiamo intorno – conclude il deputato – andremo in alleanza con lo schieramento che consente di dare maggiore rappresentatività ai territori”.
Sabrina Iadarola
