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E’ la Spagna la prima finalista dei giochi di Polonia ed Ucraina. Le furie rosse, con non poche difficoltà, superano ma solo ai rigori il Portogallo. Dopo una gara sostanzialmente equilibrata si è passati ai tiri dal dischetto per stabilire chi affronterà la vincente tra Germania ed Italia. I primi trenta minuti di gioco sono scivolati senza grossi colpi di scena ed un sostanziale equilibrio è regnato per gran parte della gara eccezion fatta per il secondo dei due tempi supplementari nei quali Fabregas e compagni hanno tentato di mettere fine alla contesa, complice anche la stanchezza dei portoghesi che hanno giocato i quarti con due giorni di ritardo rispetto agli iberici. Dal dischetto, come accaduto tra azzurri ed inglesi, sbaglia prima la Spagna per poi operare il sorpasso dopo due errori consecutivi dei portoghesi. Si attende il responso della gara di stasera ma per le furie rosse è di certo un successo l’approdo in finale e dopo aver vinto Europei e Mondiali. Oramai Niesta e compagni sono di diritto nell’olimpo del calcio mondiale. Una competizione, quella di Polonia ed Ucraina che ha visto i detentori giocare quattro gare e subire una sola rete, quella realizzata da Di Natale. Numeri che fanno intendere il valore, indiscusso, dei campioni uscenti ma che comunque non fanno disperare più di tanto la futura sfidante, meglio se si tratterà degli azzurri, visto che il Portogallo non ha di certo sfigurato. Michele Pisani
