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Oggi due fuoriclasse hanno segnato un’ultima volta per la loro squadra. Alessandro Del Piero e Filippo Inzaghi si sono congedati rispettivamente da Juventus e Milan. Due giocatori che hanno fatto la storia di due grandi società. Tantissimi i titoli vinti tra scudetti e coppe, numerosi i gol segnati con le loro squadre. Alex Del Piero ha realizzato oggi il secondo gol nel 3-1 della Juve all’Atalanta, il 289° con la maglia bianconera. Conte lo ha fatto uscire nel secondo tempo per fargli prendere l’applauso dello stadio (strapieno) di Torino. È stato un momento toccante, con tutti i compagni di squadra che lo hanno abbracciato prima della sua uscita dal campo e gli avversari atalantini a stringergli la mano. Il capitano della Juve ha salutato a lungo i suoi tifosi, tutti in piedi ad applaudirlo. Occhi lucidi su molti volti di ragazzi che hanno amato questo calciatore. Bello il gesto di Del Piero che dopo essersi seduto in panchina decide di fare un giro di campo per ringraziare a sua volta i sostenitori juventini e lo fa a partita in corso. E alla fine, mentre dagli spalti gli venivano lanciate le sciarpe bianconere, anche Alex si è lasciato andare all’emozione. Stesse scene a San Siro, dove il Milan ha battuto in rimonta il Novara col gol partita di Pippo Inzaghi. Sul campo dei rossoneri si sono aggiunti gli addii eccellenti di Nesta, Gattuso, Zambrotta e Seedorf. Nomi che hanno segnato l’ultimo decennio rossonero tra Champions League, scudetti, coppe europee e nazionali, senza dimenticare la conquista della coppa del Mondo 2006. Lacrime a fiumi nel post-partita quando Adriano Galliani ha ringraziato questi calciatori che hanno legato il loro nome alla storia del Milan. Emozioni vere che hanno chiuso un altro campionato di Serie A facendo calare il sipario su una generazione di campioni.
