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Puntuale al canonico appuntamento con la stampa alla viglia della prossima gara di campionato, mister Rastelli esordisce parlando delle insidie del match di domani a Carrara:”In Toscana ci attende una squadra giovane e vogliosa di fare bene, anche perchè la Carrarese viene da una sconfitta subita all’ultimo minuto a Frosinone e sicuramente avrà tutta l’intenzione di riscattarsi. Anche noi veniamo da un pareggio in casa rimediato in malo modo. In settimana ai ragazzi ho detto che comunque bisogna ripartire dalla prestazione, che secondo me è stata ottima, di domenica contro il Prato. In questi giorni abbiamo avuto l’opportunità di lavorare intensamente anche perchè il clima è stato un pò piu’ fresco e le nostre energie erano maggiori, e quindi siamo pronti alla sfida di domani“. Abbiamo chiesto al tecnico biancoverde se abbia in mente qualche variazione rispetto all’undici che ha fatto scendere inzialmente contro il Prato. “Ma, non so, in questi giorni ho valutato alcune cose, ma, come al solito, deciderò soltanto domani mattina”.Senza voler rubare il mestiere al tecnico di Pompei, e senza permetterci di dare indicazioni ad un allenatore che, ancorchè giovane, sa abbastanza il fatto suo, abbiamo voluto comunque conoscere il suo parere circa un eventuale impiego di una coppia centrale di centrocampo tutta grinta, dinamismo ed aggressività quale potrebbe essere quella composta da Angiulli e D’Angelo.”Ormai credo di conoscere bene tutti i 4 centrocampsiti centrali a disposizione, anche perchè nel precampionato ho utilizzato abbastanza un pò tutti. Debbo dire che domenica scorsa la coppia Angiulli-Massimo mi ha dato ottime indicazioni e sinceramente ha fatto esattamente ciò che mi aspettavo. Debbo dire che Massimo è migliorato parecchio sul piano della grinta e del dinamismo e mi dà grande affidamento. Ma lo stesso D’Angelo è fondamentale per l’Avellino. Contro la Sambenedettese ha giocato titolare. E giocherà ancora anche in futuro, perchè un calciatore come lui serve molto all’Avellino.Cosi come sono contento di ciò che sta dando Millesi. Ciccio è un generoso e si sta sacrificando molto anche in un lavoro di copertura, per cui non può sempre essere lucido per tutti i novanta minuti. In questa fase di crescita della forma collettiva, sto chiedendo agli esterni bassi di essere piu’ attenti alla fase difensiva e di proiettarsi in avanti soltanto quando le condizioni della gara consentono di poterlo fare. Successivamente, quando tutto il gruppo avrà raggiunto buoni livelli di forma, allora potremo dare ancora piu’ equilibrio a tutte e due le fasi”. Sul piano tecnico-tattico, abbiamo fatto osservare al mister che quest’Avellino (e la gara con il Prato lo ha ulteriormente evidenziato) avrebbe bisogno come il pane di un finalizzatore, di una prima punta, di un bomber da area di rigore; ed in tal senso, abbiamo chiesto a Rastelli quali sono le reali condizioni di Biancolino.”Se abbiamo riportato Raffaele nuovamente ad Avellino è proprio perchè sappiamo che la nostra squadra ha bisogno di uno con le sue caratteristiche. Biancolino si sta allenando intensamente e sta pian piano ritrovando la forma, dopo che in questo precampionato ha subito qualche malanno che non gli ha consentito di prepararsi a dovere. Domenica gli ho fatto fare una mezzoretta perchè in questo momento non mi può dare di piu’. Ma noi siamo contenti di lui ed attendiamo di poter avere da lui un apporto ancora piu’ consistente“.
Rino Scioscia
