Gianfranco Fini ha detto no alla richiesta, avanzata nel corso della conferenza dei capigruppo, di portare il provvedimento in aula a Montecitorio a ottobre. Per il presidente della Camera la calendarizzazione non è ammissibile perché la commissione Giustizia non ha ancora avviato l’esame e quindi non è possibile inserirla in calendario già oggi.
Il provvedimento, che secondo l’opposizione rappresenta l’ennesimo tentativo della maggioranza di ostacolare i processi in cui è imputato il premier Silvio Berlusconi, inizierà il suo iter proprio domani alle 14:30 nella Commissione presieduta da Giulia Bongiorno. Si tratta della terza lettura di un testo, a prima firma della leghista Carolina Lussana, presentato a Montecitorio con l’intenzione di escludere dal rito abbreviato i reati puniti con l’ergastolo. Poi in seconda lettura a Palazzo Madama è stata inserita la norma che prevede la possibilità di allungare la lista dei testimoni in un processo, norma che secondo l’opposizione mira ad accelerare la prescrizione dei reati di cui è accusato il presidente del Consiglio.