Non si tratta ne di magia e neanche di stregoneria, ma di una tecnica sviluppata negli Stati Uniti che mostra come sia possibile in realtà “captare” le immagini che una persona sta osservando, oppure il suono che in quel momento sta ascoltando, o anche il testo che sta leggendo. La tecnica è stata studiata dai ricercatori dell’Università della Pennsylvania e della Thomas Jefferson University, ed è stata resa nota sul Journal of Neuroscience. Stando a quanto descritto dai ricercatori, il segreto sta in minuscoli elettrodi in grado di registrare i segnali elettrici prodotti dal cervello, tramite i suddetti segnali quindi, è possibile “captare” il pensiero.
Giovanna Laudato.