Incubo finito per Hillary Clinton. Il segretario di Stato americano è stato finalmente dimesso dall’ospedale di New York dove si trovava ricoverata dal 30 dicembre per un coagulo di sangue vicino al cervello. Il Dipartimento di Stato ha confermato che la Clinton sta facendo progressi e ci sono buone probabilità che “guarisca completamente”. Intanto lei “é impaziente di tornare al lavoro”. Già nel pomeriggio di ieri Hillary Clinton era stata vista uscire dal Presbyterian Hospital accompagnata dal marito Bill e dalla figlia Chelsea, e salire su un minivan.
Da settimane il segretario di Stato americano è sotto stretto controllo medico, dopo che a metà dicembre, a causa di un virus intestinale, ha avuto uno svenimento e ha sbattuto la testa, riportando una commozione cerebrale. Il coagulo di sangue è una conseguenza di quella caduta. Era dal 7 dicembre Hillary Clinton non appariva piu in pubblico e inizialmente alcuni suoi avversari politici avevano anche sostenuto che la sua potesse essere una ‘malattia diplomatica’, per evitare di testimoniare al Congresso sull’ assalto al consolato Usa di Bengasi in cui l’11 settembre sono rimasti uccisi quattro americani, tra cui l’ambasciatore Chris Stevens. Hillary Clinton, che peraltro si è sempre detta pronta a testimoniare, lascerà come previsto il suo incarico alla guida del Dipartimento di Stato nelle prossime settimane, quando il suo successore John Kerry sarà stato confermato dal Senato. La sua popolarità rimane però altissima. Un sondaggio Gallup compiuto in tutto il Paese poco prima che si sapesse del suo ricovero in ospedale l’ha incoronata per l’undicesimo anno consecutivo come la donna più ammirata del mondo. In molti vorrebbero che, dopo aver mancato di un soffio la nomination nel 2008, corresse di nuovo nel 2016 per diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti.