“Monti non può permettersi di fare il bello e il cattivo tempo. Quello che il senatore a vita doveva dimostrare l’ha già ampiamente fatto con il sostegno della strampalata maggioranza Pd-Pdl-Udc: ha adottato misure inique che hanno colpito solo le fasce più deboli del Paese, premiando invece le banche e i potentati economici. Adesso, in piena campagna elettorale, si lancia in spot che tanto ricordano il suo predecessore. Sembra un deja vù”. Lo ha dichiarato Felice Belisario, capogruppo dell’Italia dei Valori a Palazzo Madama. “Monti dice di voler dimostrare che non è un ‘tassatore’ cattivo, dopo aver appena regalato agli italiani tre nuove tasse: l’Imu per tutti, ma non per la Chiesa, la Tares, la tassa sui rifiuti, e l’aumento dell’Iva dal 21% al 22% . La realtà è che la pressione fiscale è ormai alle stelle e le famiglie sono sempre più in difficoltà. E’ il tempo di ridurre la spesa improduttiva e di ridistribuire la ricchezza secondo il principio, sconosciuto dal leader centrista, di equità sociale. Se in questo Paese c’è un vulnus di democrazia – conclude Belisario – la colpa non è certamente delle ali estreme della sinistra, ma di chi, con il pretesto di dover salvare il Paese dalla crisi, ha chiamato Riforme le inique stangate sui diritti sanciti dalla nostra Costituzione”.