Un nuovo canale di riciclaggio del tesoro di don Vito Ciancimino, è stato scoperto in Svizzera dalla Guardia di Finanza e dalla Procura di Palermo. La scoperta è stata fatta dalle autorità della Confederazione Elvetica. Cinque certificati azionari appartenenti alla Matica Holding Sa di Lugano, azienda a sua volta di proprietà della Scl Holding Spa, società che ha sede in Lussemburgo, erano stati sequestrati, col meccanismo della rogatoria internazionale: valore approssimativo, 4 milioni di euro. Il provvedimento emesso dal gip è stato però dichiarato nullo dal tribunale del riesame, per motivi di forma e di sostanza, perché generico.