Ancora rialzi sui costi dei carburanti. Ad influire immediatamente sul rincaro benzina, i forti rialzi di inizio anno dei prezzi internazionali dei prodotti raffinati che nel fine settimana hanno fattoi impennare i listini dei principali distributori. In particolare, nel week end appena trascorso, quattro compagnie hanno fatto registrare rialzi consistenti dei prezzi consigliati della benzina, mentre il gasolio è sceso leggermente
L’unica compagnia che si mantiene sotto quota 1,8 euro/litro sulla verde e sotto 1,75 sul diesel, è Eni che non fa registrare variazioni considerevoli di prezzi dal l 7 dicembre. La quotazione della benzina è scesa venerdì a 583 euro per mille litri (-3), quella del gasolio a 621 (-1).
Salgono fortemente le medie ponderate nazionali dei prezzi della benzina in modalità servito tra le diverse compagnie (questa mattina a 1,806 euro/litro, +0,6 centesimi), mentre il diesel scende a 1,755 euro/litro (-0,2 centesimi).
Stando alla consueta rilevazione di ‘Staffetta Quotidiana’, ”nel fine settimana hanno messo mano ai listini Esso, Shell, Tamoil e TotalErg. Per Esso registriamo un rialzo di un centesimo sulla verde e un analogo ribasso sul diesel. Shell aumenta di 2 centesimi al litro il prezzo della benzina, Tamoil di un centesimo e TotalErg di 0,8 centesimi”