Opere pubbliche nel beneventano: 16 arresti, in manette anche sindaco di Benevento, Fausto Pepe

Nel mirino degli agenti della polizia sono finite 16 persone, tra amministratori, funzionari ed imprenditori. Coinvolto nell’inchiesta è anche il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, i militari gli hanno notificato il provvedimento di obbligo di dimora fuori dalla sua città. Mentre all’attuale presidente del consiglio comunale Luigi Boccalone, già assessore e all’ex assessore Aldo Damiano sono state notificate ordinanze di custodia cautelare in carcere. Nell’inchiesta condotta dalla procura di Benevento ed eseguita dalla Digos di Benevento sono coinvolti personaggi sia del centrosinistra che del centrodestra. L’indagine avviata nel 2010, riguarda una serie di opere pubbliche. Tra i reati contestati: concussione, corruzione, truffa aggravata e frode nelle forniture per opere pubbliche. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, abuso di ufficio, turbativa d’asta, frode in pubbliche forniture, rivelazione del segreto d’ufficio e falso. Tra le aziende coinvolte la ‘Elsag Datamat’ del gruppo Finmeccanica.

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