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Un serial killer cinese è stato giustiziato per aver ridotti a piccoli pezzi le sue vittime e per poi rivendere la carne in un mercato nel sud-ovest del Paese. Zhang Yongming, 57 anni, ribattezzato il “mostro cannibale”, era accusato di 11 omicidi e condannato a morte nello scorso luglio. Il killer è stato giustiziato dopo essere stato trasferito sul luogo dell’esecuzione oggi, ha scritto l’agenzia di stampa Xinhua. Zhang Yongming, già detenuto in passato per omicidio e tornato in libertà nel 1997, le sue vittime venivano fatte a pezzi, per far perdere le sue tracce”, aveva scritto Xinhua nei mesi scorsi. Il quotidiano di Hong Kong The Standard ha scritto oggi che la polizia ritrovò bulbi oculari umani dentro bottiglie di vino e quelli che sembravano resti umani appesi a seccare nell’abitazione dell’uomo.
