Il morto sta bene in salute

Al Teatro Sannazzaro, indimenticabile casa di Luisa Conte, resta in scena fino  al 17 Febbraio  “Il morto sta bene in salute”,  un classico del teatro napoletano ricca di colpi di scena e di situazioni esilaranti,  ed interpretato da Gloriana accompagnata in scena da Oscar De Maio con il quale forma una super coppia. La regia di Giulio Adinolfi e l’organizzazione di Pino Moris,  impresario, organizzatore e direttore artistico. Il morto sta bene in salute,  è un  giallo comico dove gli elementi della commedia sono  rispettati con  un intreccio avvincente e si può definire un “giallo comico” con i segni di un noir caricaturale. La storia si svolge nella “Pensione della Tranquillità” di Gennaro e Nannina Bottiglieri, un posto tutt’altro che tranquillo per concedersi un pò di riposo trovando tipi oltremodo bizzarri come Gino Dorè, un macchiettista da tre soldi ricercato dalla mafia.

La commedia si articola  in due  atti e nelle vicende dei suoi gestori,   che rivengono una borsa contenente una grossa somma di denaro. La somma in realtà è stata versata da un killer per eliminare un avversario che pretende la restituzione della stessa o la commissione dell’omicidio.
“Il morto sta bene in salute” fu scritta da Gaetano di Maio, autore ed attore di celebri sceneggiate che  compì il salto di qualità nel 1963 scrivendo, per Nino Taranto, allora all’apice della sua carriera, la commedia “Avendo potendo pagando”  che riscontrò in tutt’Italia un grandissimo successo. Nel 1972 debuttò al Teatro Sannazzaro di Napoli con “La Fortuna ha messo gli occhiali”, commedia che sarà ripresa, con varie modifiche, nella stagione ’88-89 col titolo “14 ‘o pittore e 22 ‘a pazza”. Ma il grande, straripante successo lo ebbe con “Mpriestame a mugliereta”, liberamente tratta da Carlo Guarino in collaborazione con Nino Masiello, per la grande regia di Giuseppe De Martino. La commedia fu replicata per duecento sere e presentata in seguito a Parigi da un noto mimo, Jacques Fabri. In quegli stessi anni una compagnia di giovani, fra i quali il nipote Oscar di Maio, mise in scena “Le furberie di Scapino” di Moliére con il titolo “Le trovate di Minichiello”, adattata per l’occasione dal di Maio.

Interpreti  del “Morto sta bene in salute”, oltre a Gloriana ed Oscar Di Maio, Ciro Capano, Rosaria Russo, Massimo Salvetti, Michele Amalfi, Anna Alosa,  Marzia Di Maio e Lucia Armonia. Scenografia di Massimiliano Pinto con musiche di scena di Enzo Campagnoli.

Rosaria Palladino

 

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