Il redditometro non può sacrificare la sfera privata del singolo cittadino. A sostenerlo e una sentenza della sezione di Pozzuoli del tribunale di Napoli, a seguito del ricorso di un pensionato residente nella cittadina flegrea. L’anziano ha lamentato che, attraverso il monitoraggio delle spese si possono conoscere anche gli aspetti più privati della vita del singolo cittadino, includendo anche le spese per cure mediche. Quindi sarebbe una vera e propria violazione della privacy del cittadino. “Il giudice – ha confermato stamani l’avvocato Buonanno – ha anche ordinato la cancellazione dei dati acquisiti”. Lo stesso difensore ha evidenziato come “l’azione della pubblica amministrazione debba essere proporzionata ai fini dell’interesse pubblico che essa persegue”.
Tags Napoli. Giudice blocca redditometro: “È violazione della privacy”
Riprova
“The EBRAINS-Italy Research Infrastructure for Neuroscience challenges”: verso una grande infrastruttura di ricerca europea
Napoli. Villa Doria d’Angri, location elettiva per i convegni di livello in ambito universitario, ospita …