‘O Padreterno nun è mercante ca pava ‘o sabbato

Al Trianon di Napoli domani 5 marzo sarà in scena il chitarrista Marco Cappelli con il suo “acoustic trio”, che vede Ken Filiano al contrabasso e Satoshi Takeishi alle percussioni, che si esibirà in ‘O Padreterno nun è mercante ca pavao sabbato in una singolare jazz suite ispirata al libro di Maurizio de Giovanni “Le stagioni del commissario Ricciardi”. Le letture saranno proposte dal notissimo  Patrizio Rispo e da Rosaria De Cicco con  la partecipazione dello stesso scrittore de Giovanni. Il Marco Cappelli acoustic trio riunisce tre dei più attivi e versatili musicisti di New York attorno alla musica che il chitarrista napoletano, ormai da anni trapiantato a Brooklyn, ha scritto ispirandosi al mondo del romanzo giallo: dapprima dialogando con la scrittrice francese Fred Vargas e poi lavorando, per l’appunto, sulla figura del commissario Ricciardi ideata da de Giovanni. Marco Cappelli nasce  come chitarrista classico sfociato in sapienti linguaggi dell’improvvisazione. La varietà e la diversità del suo approccio corrispondono alla quantità di collaborazioni che ha sviluppato nel corso della sua carriera: Anthony Coleman, Butch Morris, Jim Pugliese, Enrico Rava, Marc Ribot, Elliott Sharp, Markus Stockhausen. In Italia Marco, oltre all’insegnamento presso il conservatorio di Palermo, collabora con l’ensemble Dissonanze di Napoli e ha nel suo repertorio diversi progetti originali, tra cui ricordiamo l’Extreme guitar project.  Ken Filiano è uno dei più attivi e versatili bassisti della scena newyorkese. Il suo lavoro si muove tra jazz, improvvisazione libera, musica scritta, world music, performance interdisciplinari. Ken guida un proprio quartetto e ha collaborato con musicisti come Bobby Bradford, John Carter, Vinny Golia, Joseph Jarman, Butch Morris e Carlos Zingaro. Nella sua vasta discografia si segnala l’acclamato album in solo Subvenire. Satoshi Takeishi è originario di Mito in Giappone. Ha studiato al Berklee college di Boston ed ha sviluppato un interesse per le musiche del Sudamerica che lo ha condotto in Colombia, dove ha vissuto per diversi anni intrecciando numerose relazioni musicali. Nel 1986 è ritornato negli USA, dove ha cominciato a lavorare come arrangiatore e produttore. Tra le sue tante collaborazioni Ray Barretto, Carlos ‘Patato’ Valdes, Eliane Elias, Dave Liebman, Anthony Braxton, Rabih Abu Khalil e Ned Rothenberg. In sintesi, una serata al Trianon da non perdere.

 

Marco Novellino

Circa redazione

Riprova

La scortecata di Emma Dante: la fiaba che diventa rifugio dalla disperazione

Fino al 1° dicembre, il palco del Teatro Vascello di Roma si fa spazio essenziale …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com