Un inno alla parità dei sessi anche nel mondo cattolico. Un segno dell’uguaglianza di ogni uomo davanti a Dio. Per questo motivo per don Andrea Gallo, fondatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova, l’elezione di un Papa omosessuale “sarebbe una cosa magnifica. C’è la parità dei figli di Dio, è l’essenza del Vangelo, siamo tutti figli e figlie di Dio». Intervenendo a Radio 24, Don Gallo ha dichiarato che “Il prete omosessuale – ha proseguito – deve poter essere libero di esprimere la sua identità e la sua sessualità, altrimenti si reprime e arriva alla pedofilia”.
Il parroco ha poi fatto riferimento a delle sue esperienza passate relative a “dei tentativi di violenze omosessuali, diciamo delle insidie, che ho respinto, sono sempre stato un ribelle”. “Ero un giovane prete – ha raccontato – e fu un vescovo a farmi delle avances”.
Poi il parroco ha fatto riferimento alla ha parlato anche della situazione politica e ha invitato Beppe Grillo a fare un referendum online tra i suoi “grillini”, per decidere insieme a loro se fare o meno l’alleanza con Pd. “Beppe Grillo non ha bisogno di mediatori, tantomeno di me – ha dichiarato don Gallo -. Il Paese è a pezzi. C’è bisogno che Beppe coi suoi elettori vada al tavolo per avere dei cambiamenti e metterli alla prova. Questa è l’occasione per sputtanarli definitivamente. È fondamentale incontrarsi col Pd, vista la situazione catastrofica del Paese. Auspico almeno per un anno un’intesa tra il centrosinistra e i Cinque Stelle. Beppe faccia un referendum online rivolgendosi ai suoi milioni di elettori, per sapere quanti di loro sarebbero disposti a un accordo”.