Internet è il primo tra i media utilizzato dagli italiani per informarsi. Il web ha quindi strappato il primato a radio e carta stampata tra le fonti di informazione degli italiani.
Si difende ancora bene invece la televisione , che resta ancora il mezzo più utilizzato.
E’ quanto emerge dallo studio “Gli italiani e i media inserito nel rapporto sulla Penisola dell’Eurobarometro”. Tale ricerca è stato presentata oggi a Roma e riporta che l’84 per cento degli italiani guarda la televisione con una cadenza giornaliera, mentre un altro 4 per cento segue i programmi televisivi quotidianamente su internet.
Nessun altro mezzo di comunicazione può vantare numeri simili alla Tv. I giornali sono usati quotidianamente soltanto dal 24 per cento degli italiani, contro il 29 per cento rilevato nel 2010, mentre la radio è usata quotidianamente dal 33 per cento del campione, una quota nettamente ridimensionata dal 44 per cento del 2010. Sia per stampa che per radio, i dati italiani sono ampiamente inferiori alla media Ue, dove invece il 37 per cento legge i giornali quasi ogni giorno e il 53 per cento ascolta la radio.
In netta crescita invece internet, che ormai è il secondo mezzo di comunicazione più utilizzato dagli italiani salendo al 45 per cento nel 2012 dal 37 per cento di utenti quotidiani del 2010. Anche le reti sociali, come Facebook o Twitter, aumentano costantemente la loro popolarità tra gli italiani. Un intervistato su quattro, il 25 per cento, dice di collegarsi ad un social network circa una volta al giorno, mentre nel 2010 erano il 15 per cento.
Tuttavia, sempre secondo l’Eurobarometro il 34 per cento degli italiani ritiene i social media poco credibili sui temi politici, una quota analoga di coloro che all’opposto invece dicono di fidarsi. Il rimanente 32 per cento non ha un’opinione.