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Parte dal Trianon il 13 Marzo il nuovo tour dei “Letti sfatti” e legato all’ultimo lavoro …e se il mondo somigliasse a Piero Ciampi..., racchiuso anche in un cd e in un dvd. Il progetto è nato da un’idea del gruppo napoletano in collaborazione con il premio Ciampi città di Livorno. Piero Ciampi, poeta e cantautore maudit, che cantava per poche lire le sue poesie di cui si ricordano le sue grandi bevute ed il suo carattere che lo portava a cercare le risse. Un uomo ed un poeta affascinante tanto che Natalia Aspesi scrisse di lui: «nei suoi versi ci si trova qualcosa di abbastanza poetico per riuscire incomprensibile all’amatore abituale di canzonette”.Tra i primi a ricordare l’autore livornese c’è Gino Paoli che portò in tournée il repertorio di Ciampi e che, nel 1980, ha inciso un album intero con canzoni di Ciampi, Ha tutte le carte in regola. “Letti sfatti”, band originaria di Grumo Nevano, traduce in dialetto napoletano “ ‘O vino”, un classico del repertorio del cantautore “maledetto” livornese. Nati sul finire degli anni Novanta, e attivi nell’attuale formazione in trio dal 2006, i “Letti Sfatti” sono diventati un piccolo caso all’epoca della trasmissione tv comica “Telegaribaldi”, con Alan De Luca e Lino D’Angiò. Di recente i musicisti originari di Grumo Nevano hanno collaborato anche con Patrizio Trampetti (ex NCCP) e con gli scrittori Erri De Luca e Peppe Lanzetta. Un graduale percorso di avvicinamento alle liriche più profonde e spietate che oggi li porta nel territorio “maledetto” di Piero Ciampi. Il trio, dal vivo, ha sempre celebrato l’artista livornese, eseguendo sul palco la sua “Il vino”. Adesso la band napoletana ha addirittura registrato una cover del meraviglioso brano del cantautore morto per un cancro alla gola nel 1980: “O vino”. Sul web e nelle tv musicali il videoclip di “‘O vino”, girato per rappresentare un carro funebre che ha per protagonista non una bara bensì una botte. Al corteo doloroso farà da contraltare il finale della clip, in cui il cast composto da attori napoletani si produce in danze festose e baccanali. In programma al Trianon quattro rifacimenti di pezzi del cantautore livornese: Il vino, nella nuova versione in napoletano, In un palazzo di giustizia, Ha tutte le carte in regola e Tu no. Ma anche brani inediti: La fiamma di una candela (canzone scritta per Ciampi), La troia, Quello che ho di te, Una vita corta e Maria. Nel dvd che accompagna il progetto il clip de Il vino, per la regia di Carmine Giordano, con gli attori Gianfranco Gallo e Luigi Oliva, e il cortometraggio dal titolo Minerali sconosciuti, in cui artisti, musicisti, scrittori e studiosi – in gran parte napoletani o che vivono a Napoli – tributano la loro stima per Ciampi. Tra i protagonisti del corto: Peppe Lanzetta, Patrizio Trampetti, Rosalba Di Girolamo, Antonio Del Gaudio, Franco Del Prete, Alan Frenkiel, Luigi Caramiello e Franco Carratori.Il concerto sarà presentato il giorno prima, martedì 12 marzo, alle 11, alla facoltà di Sociologia dell’università Federico II in vico Monte della Pietà 1, nell’ambito di un seminario di Sociologia dell’arte e della letteratura di Luigi Caramiello. I Letti sfatti devolveranno l’incasso del concerto alla ricostruzione della Città della Scienza.
Marco Novellino
