E’ tanta la gente che assiste dall’esterno ai funerali delle donne la cui vita è stata spazzata da crollo della palazzina a Barletta. ”Fuori, fuori, dimettetevi”: urlano con rabbia, perché è dura accettare una tragedia, che poteva essere evitata, ”I vostri profitti non valgono cinque vite! Dimissioni”, aggiungono. Chiedono poi di parlare con il sindaco, Nicola Maffei (Pd), che e’ chiuso nella sua stanza. I giornalisti sono in sala giunta in attesa di parlare con lui.
Omelia: richiesta di verità– ”Non ci sono parole umane efficaci di consolazione, ma solo di esigente, legittima richiesta di verita’: di chi e’ la responsabilità del drammatico accaduto?”. Lo ha detto mons.Giovan Battista Pichierri nella omelia ai funerali delle cinque vittime del crollo, in via Roma, a Barletta, avvenuto il 3 ottobre scorso.
PAPA: partecipo al dolore delle famiglia: La ”sentita partecipazione” al ”dolore di tutta la citta”’ di Benedetto XVI e’ espressa in un telegramma letto da mons.Giovan Battista Pichierri nell’omelia ai funerali delle cinque vittime del crollo della palazzina, in pieno centro, a Barletta. Il Papa rivolge alla famiglie la propria ”affettuosa parola di solidarieta”’.
Silenzio per l’ingegnere della città: ”Si’, sono stato interrogato dal procuratore capo, ma parlero’ fra 15 giorni, sono stanco di tutti, di tutto quello che avete scritto: ora resto in silenzio, poi parlero”’. Lo ha detto Rosario Palitessa, l’ingegnere del Comune di Barletta che fece il sopralluogo nella palazzina poi crollata.