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“Ringrazio tutti voi e in particolare quel mare di bambini che mi ha accolto in modo gioioso e che dà anche a me la fiducia necessaria per svolgere il mio mandato in condizioni difficili giorno per giorno”, dice il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, incontrando gli amministratori locali di Biella. E ritorna sull’unità d’Italia. “Guai a contrapporre una parte del paese ad un’altra. Guai a contrapporre un’idea di autonomia e anche di ispirazione federalista all’esigenza di unità italiana nel quadro più ampio dell’unità europea”. Giustamente, Giorgio Napolitano, in tutte le uscite pubbliche ribadisce che all’Italia serve “coesione e rinnovamento etico”. “L’Italia ha bisogno di tutto fuorché di contrapposizioni che non portano da nessuna parte”, ribadisce il presidente della Repubblica. “L’Italia ha bisogno di coesione e rinnovamento etico. Sapete da dove vengono queste parole. C’é un forte impegno della Chiesa e io dico grazie a questo impulso che viene innanzitutto dal Pontefice Benedetto XVI per l’unità d’Italia”, ha ribadito il capo dello Stato agli amministratori locali.
“Il mondo è cambiato, non possiamo sostenere che ciò che hanno acquisito i gruppi sociali in epoche diverse possa essere conservato così com’é. Occorrono spirito di sacrificio e slancio creativo per ricollocare l’Italia in un mondo così cambiato” ha concluso il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Biella.
