L’austerità non è l’unica soluzione alla crisi europea. “L’Ue altro deve essere e altro deve fare”. Una spinta al cambiamento, un appello all’Eurozona affinché trovi nuove strade per la rinascita finanziaria del Vecchio Continente. A farsene promotrice, il ministro degli Esteri italiano Emma Bonino che parlando alle Commissioni Esteri di Camera e Senato, ha dichiarato: “Non è possibile avere solo l’Europa dell’austerità. Non tutti, ha aggiunto il ministro, hanno capito quali possono essere i costi politici di un’ Europa come l’attuale”.
Sono quindi da appoggiare iniziative come quelle delle Farnesina, che ha deciso di “contribuire al rilancio e al consolidamento economico del Paese che è la prima priorità del governo attraverso l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese”, una missione che sarà condivisa con i ministeri dello Sviluppo economico e del Commercio con l’Estero.
Riferendosi poi alla questione delle carceri, Bonino ha affermato: “Mi auguro che questo governo riesca a girare pagina sulle condizioni delle carceri e sulla lunghezza dei processi, per cui “siamo il primo paese condannato dal Consiglio d’Europa”, ha detto, sottolineando che la situazione “dal punto di vista umano è intollerabile”.
In merito invece a Sigonella, ha detto che saranno trasferiti 200 marines Usa, “75 prima, 125 poi, e due aerei”. Si tratta di “un rafforzamento per la sicurezza del personale americano in Libia o per possibili evacuazioni”. Trasferimenti, ha ribadito la titolare della Farnesina, che “sono avvenuti secondo la modalità prevista dall’accordo” con gli Usa per le loro basi militari in Italia.