Tra i 240 feriti almeno 60 sono bambini di cui 20 sono stati sepolti dal terribile ciclone. Ancora una volta i genitori si sono ritrovati accomunati dallo straziante dolore di aver perso i loro piccoli. La scuola, infatti, è crollata sotto la furia del tornado senza lasciare scampo a 20 bimbi. Nella notte, mentre si scava e i cani della polizia cercano i sopravvissuti, i cadaveri recuperati sono già 24 mentre 240 persone sono ricoverate negli ospedali della zona. Migliaia le case totalmente distrutte. Il primo tornado ha colpito domenica: due morti e 39 feriti. Ieri, poi, se ne sono materializzati all’improvviso altri tre sulle praterie dell’Oklahoma.
Tragedia in Oklaoma. Un tornado devastante si è abbattuto nell’area meridionale dello stato , provocando la morte di 91 persone, tra cui 20 bambini, alunni della scuola di Moore. L’edificio scolastico è stato infatti distrutto, trasformato in un cumulo di macerie, come raccontano anche i media locali. I soccorritori stanno facendo di tutto per salvare i piccoli alunni e le insegnanti che sono ancora intrappolati tra i resti della scuola. “E’ una drammatica corsa contro il tempo mentre qualcuno – raccontano le tv – avrebbe udito pianti e urla di richieste di aiuto provenire tra le macerie. Danni gravissimi si registrano anche all’ospedale della cittadina, che è stato evacuato. Duramente colpiti anche l’edificio che ospita un cinema e la vicina autostrada, che è stata chiusa dalle autorità.
Molti anche i feriti ricoverati negli ospedali della zona, almeno 145, di cui oltre 40 bambini. Al momento sono 7000 le abitazioni dell’area colpita senza corrente.
Agghiaccianti le testimonianze dei sopravvissuti: “Era un mostro enorme, scuro e spaventoso”, ha raccontato una donna ancora in preda al panico. “Sembrava di stare nel film ‘Twister’, ha detto invece una ragazza, citando una famosa pellicola del 96 che vede protagonisti dei ‘cacciatori’ di tornado.
Interi isolati sono stati rasi al suolo, compresa la Plaza Tower Elementary School, le cui mura sono completamente crollate.
Danni gravissimi si registrano anche all’ospedale della cittadina, che è stato evacuato. Duramente colpiti anche l’edificio che ospita un cinema e la vicina autostrada, che è stata chiusa dalle autorità. “Le nostre peggiori paure sono diventate realtà”, spiegano gli esperti del National Weather Service, il servizio meteorologico nazionale, che avevano lanciato un allarme tornado 16 minuti prima che sulla zona si scatenasse l’inferno. In tanti, quindi, non hanno avuto il tempo di mettersi al sicuro. “E’ stata come una palla da bowling che ha attraversato la città distruggendo tutto quello che si trovava davanti”, ha detto un meteorologo della Cnn descrivendo la potenza del tornado.
Il tornado, con una circonferenza di oltre tre chilometri e venti fino a 300 chilometri l’ora, ha imperversato sull’area per circa 40 minuti.
In tutta la zona è stato quindi proclamato lo stato di emergenza. E l’allarme è tutt’altro che cessato, visto che i metereologi temono il formarsi di nuovi tornado nelle prossime ore, dopo quelli che nelle ultime 48 ore hanno causato danni e due morti nel Midwest. Il presidente americano Barack Obama ha chiamato il governatore dell’Oklahoma Mary Fallin, assicurando che l’amministrazione, attraverso la protezione civile, “é pronta a fornire tutta l’assistenza necessaria”. Moore è una cittadina che conta circa 55.000 abitanti e su cui già nel 1999 si era abbattuto un terribile tornado che aveva causato la morte di una quarantina di persone.
Obama dichiara stato di emergenza. Intanto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha dichiarato lo stato di emergenza in Oklahoma. “Forniremo tutta l’assistenza necessaria attraverso la Protezione Civile”, ha dichiarato Obama, parlando al telefono con il governatore dello stato Mary Fallin.
Bambini morti perché avevano cercato rifugio nella scuola. Piccole vite distrutte semplicemente perché hanno cercato rifugio nel posto sbagliato, nella loro scuola, quella che ogni giorno li accoglieva come una seconda casa. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ricordando le vittime del tornado: “In un istante interi isolati sono stati distrutti. E tra le vittime ci sono bambini che stavano cercando rifugio nel posto più sicuro che conoscevano, la loro scuola”.