Dopo due settimane di pausa forzata per gli impegni della Nazionale di Cesare Prandelli riprende il campionato di Seria A con tre anticipi di lusso. Oggi tocca alle a Milan, Inter e Napoli impegnate la prossima settima in Champions League. Domani sarà la Juve a cercare l’allungo in classifica e si chiude con il derby romano.
Da Milan e Inter, dopo un inizio di campionato deludente, devono arrivare le prime risposte per uscire dalla secca della classifica. La sosta non ha fatto bene a Allegri e Ranieri. L’allenatore dei campioni d’Italia è alle prese con le “riflessioni” di Ibrahimovic. Lo svedese non sarebbe più stimolato dal calcio e vorrebbe appendere le scarpette. Per ora una pezza è stata messa da Galliani. Ma ora c’è la gara con il Palermo che il Milan deve vincere per risalire la classifica. Ranieri sta messo peggio e non solo in classifica. Il tecnico continua a perdere pezzi importanti della squadra. Forlan dovrà stare fuori un mese e mezzo dopo aver disputato una ottima gara con la sua nazionale e Coutinho in allenamento si stira. A questo si aggiungono i mal di pancia di Chivu “basta fare il terzino, sono un centrale”. Intanto c’è da provare a vincere contro il Catania di Montella, una squadra che sul suo campo ha già fermato la Juve. E Ranieri ha bisogno di punti per non allontanarsi dal gruppo di testa.
Il Napoli di Mazzarri sta meglio rispetto alle due milaniste. Cavani ha sostanzialmente recuperato e contro il Parma, al San Paolo, sarà sicuramente in campo. Gli azzurri devono vincere confermare l’ottimo inizio di campionato per poi preparare il big match di Champions League contro i tedeschi del Bayern.
La Juve domenica deve difendere il primo posto in classifica a Verona. La partita per Conte non sarà una passeggiata visto che negli ultimi cinque confronti i bianconeri hanno vinto una sola volta al Bentegodi. La squadra di Di Carlo ha già fatto vittime illustri sul suo campo. Conte non vuole fermarsi e per l’occasione sta pensando di rispolverare Del Piero dal primo minuto e di tornare al suo caro 4-4-2. L’intoccabile è Marchisio, che vive un momento d’oro: due gol al Milan prima della pausa, uno con la Nazionale.
La giornata sarà chiusa con il derby della Capitale. Lazio-Roma hanno gli stessi punti in classifica e la stessa voglia di dare una svolta alla stagione. Luis Enrique nel suo primo derby dovrà fare a meno di capitan Totti che ha acceso la vigilia con qualche battuta all’indirizzo di Reja. La Lazio vuole vincere la stracittadina e si affida a Klose, già diventato idolo dei tifosi.