Un altro mistero avvolge il Datagate, la talpa, che secondo fonti locali si sarebbe ‘imbarcato’ oggi per Cuba, su quel volo non c’è mai salito.
Intanto dalla Casa Bianca arriva il monito: “Ci attendiamo che la Russia espelli il ricercato e che quest’ultimo sia chiamato ad affrontare la giustizia in Usa per i reati dei quali è accusato”. Ha fatto sapere il portavoce presidenziale per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca. Pronta la risposta di Mosca: “Non abbiamo alcun motivo per fermarlo”. Possibile intervento dei controllori di volo americani per fermare il volo diretto a Cuba. Edward Snowden, la ‘talpa’ che ha svelato i segreti del Nsa e che da ieri si trova a Mosca, proveniente da Hong Kong, in attesa di ripartire per l’Ecuador dove, sull’esempio di Julian Assange di WikiLeaks, ha chiesto l’asilo politico. “Dati la nostra intensificata cooperazione dopo l’attentato alla maratona di Boston e il nostro passato di collaborazione con la Russia su questioni di applicazione della legge, compresa la riconsegna alla Russia di numerosi criminali ad alto profilo su richiesta dello stesso governo russo”, ha dichiarato Caitlin Hayden, portavoce presidenziale per la Sicurezza Nazionale, “ci attendiamo che quest’ultimo valuti tute le opzioni disponibili in vista di espellere il signor Snowden e restituirlo agli Stati Uniti, così che affronti la giustizia per i reati dei quali è accusato”.
Il governo dell’Ecuador ha ricevuto la richiesta di asilo di Edward Snowden. Lo riferisce il ministro degli Esteri di Quito su Twitter. Lo rende noto l’ansa. Nel parcheggio davanti all’uscita dalla sala delle delegazioni ufficiali dell’aeroporto di Mosca, sono in attesa due macchine Bmw con targa diplomatica dell’Ecuador, di cui una con bandierina. Lo ha constatato l’ANSA sul posto. “Mi hanno detto di aspettare”, ha risposto l’autista di una delle vetture senza però fornire ulteriori dettagli. In precedenza testimoni hanno visto nel parcheggio anche auto venezuelane che poi sono andate via. Si legge ancora nel comunicato dell’agenzia di stampa. Edward Snowden, la talpa del datagate, passerà la notte nell’hotel Capsule nel terminal E dell’aeroporto Sheremetevo di Mosca dove è atterrato proveniente da Hong Kong. Lo riferisce l’agenzia Interfax. Il giovane americano non è in possesso di un visto russo e deve perciò rimanere nell’area di transito dello scalo da dove partirà per Cuba.
. Lo riferisce il ministro degli Esteri di Quito su Twitter. Lo rende noto l’ansa. Nel parcheggio davanti all’uscita dalla sala delle delegazioni ufficiali dell’aeroporto di Mosca, sono in attesa due macchine Bmw con targa diplomatica dell’Ecuador, di cui una con bandierina. Lo ha constatato l’ANSA sul posto. “Mi hanno detto di aspettare”, ha risposto l’autista di una delle vetture senza però fornire ulteriori dettagli. In precedenza testimoni hanno visto nel parcheggio anche auto venezuelane che poi sono andate via. Si legge ancora nel comunicato dell’agenzia di stampa. Edward Snowden, la talpa del datagate, passerà la notte nell’hotel Capsule nel terminal E dell’aeroporto Sheremetevo di Mosca dove è atterrato proveniente da Hong Kong. Lo riferisce l’agenzia Interfax. Il giovane americano non è in possesso di un visto russo e deve perciò rimanere nell’area di transito dello scalo da dove partirà per Cuba.