Il ministro del Lavoro Enrico Giovannini ha convocato le parti sociali per domattina. Ad annunciarlo è stato lo stesso ministro del Lavoro, che affronterà con i sindacati “gli interventi per rendere flessibili i contratti a termine in vista dell’Expo 2015, che il governo aveva tirato fuori dal pacchetto approvato in Cdm e ora all’esame del Parlamento, per ulteriori approfondimenti e riflessioni”.
L’incontro a cui parteciperanno anche le imprese, è previsto per domattina alle 9. “Abbiamo bisogno di trovare una soluzione equilibrata. Io ho convocato per domani mattina le parti sociali: sono sicuro che troveremo una soluzione equilibrata”, ha commentato il ministro. Riguardo invece agli emendamenti al decreto lavoro, ha poi aggiunto: “Stiamo valutando cosa è possibile recepire, poi saranno naturalmente le parti politiche a trovare un equilibrio. Ci sono alcune idee che rappresentano l’approccio del governo, e quindi le stiamo esaminando”.
Sull’argomento è intervenuta anche Susanna Camusso, leader della Cgil. “Siamo – ha detto – per distinguere tra una discussione generale e un accordo per governare il periodo dell’Expo attraverso percorsi che sul piano legislativo diano certezze e non incertezze ai lavoratori”. Secondo la Camusso, “l’Expo è un evento straordinario che ha bisogno di regole, cioè che non è sopportabile è che se ne approfitti per deregolare il sistema”.