Presso l’Auditorium del Massimo in zona Eur, si è celebrato il 1° Congresso Nazionale MRN. Per il Segretario Politico Nazionale del Movimento di Responsabilità Nazionale On. Domenico Scilipoti è stata l’occasione per presentare le linee politiche e programmatiche per rilanciare l’Italia attraverso l’MRN divenuto partito e a tal proposito l’onorevole afferma: “il movimento vive quelle stesse trasformazioni e necessità di cambiamento che ad esempio un giovanotto sperimenta passando dall’adolescenza alla pubertà”. L’incontro si è svolto secondo le direttive dei valori portanti del Movimento quali: la Cristianità, la Patria e la Famiglia. I lavori sono stati preceduti dalla fanfara e dall’inno di Mameli in una sala gremita da oltre 1000 spettatori compresi ospiti, delegati e giornalisti. In sala sono stati inoltre distribuiti foglietti su cui tutti potevano annotare suggerimenti per contribuire al programma del movimento, tenendo fede così come ha sempre sostenuto l’onorevole ad un dialogo diretto e continuativo con il popolo elettore. Sono stati affrontati argomenti come le medicine non convenzionali; lo sviluppo delle attività lavorative e produttive per l’occupazione giovanile; la riduzione del debito pubblico e dei costi della politica; nonché la presentazione da parte di alcuni giovani, accompagnati da modelle vestite di blu, di un progetto di edilizia popolare per i pensionati e per l’occupazione giovanile che l’onorevole Scilipoti sembra sostenere. Ma il momento più atteso dalle telecamere è stato l’arrivo alle 12.30 del premier Silvio Berlusconi, durante il quale l’on. Scilipoti ha ribaditola condivisione di valori con Berlusconi, mentre il Cavaliere dal palco del Congresso ha sostenuto che l’appoggio dell’MRN permetterà all’esecutivo di durare cinque anni e ha lamentato le aggressioni mediatiche, politiche e giudiziarie causa prima dell’immobilità politica in un momento delicato per le sorti dell’Italia. Per quanto riguarda infine una possibile alleanza con l’MSI l’on. Scilipoti ribadisce :“non c’è nessuna alleanza, ma in compenso ci sono le ricette per il debito pubblico, per il condono fiscale, per le medicine alternative e molta meritocrazia è finito il tempo di cialtroni ed imbroglioni”.
Maria Gravano