Il Pdl resta in testa nelle intenzioni di voto degli italiani, mentre continua la discesa libera del Pd che, in una settimana, perde 2 punti percentuali. E per la prima volta cala vistosamente la fiducia degli italiani nel governo presieduto da Enrico Letta. Tra i leader la classifica è guidata dalla coppia Renzi-Napolitano. Sono questi i risultati di un sondaggio realizzato in esclusiva da Swg per Agorà Estate su Rai3. Il Popolo delle Libertà è in testa con il 27% e allunga sul Pd che, in sette giorni, perde ben due punti percentuali e si ferma al 23,5%. La terza forza è il M5S che, guadagnando un punto e mezzo, raggiunge nuovamente il 20% nelle intenzioni di voto degli italiani. Secondo il sondaggio SWG Sel è al 6,4% (6,4); Scelta Civica 4,9% (4,4); Lega Nord 4,0% (4,2); Azione Civile 2,1% (1,8); La Destra 1,9% (1,6); Fratelli d’Italia 1,6% (2,0) e l’Udc 1,5% (1,5).
Letta perde la fiducia degli italiani. Il dato politico più interessante del sondaggio realizzato da Swg per Agorà Estate su Rai3 è il calo di fiducia degli italiani nei confronti del Governo Letta. Nei giorni del suo insediamento, a inizio maggio, era al 43% mentre oggi si attesta ad un magro 26%. Secondo Roberto Weber, presidente Swg, questo calo sarebbe dovuto alla “vicenda kazaka e per la prima volta hanno manifestato maggiore fiducia nell’esecutivo gli elettori di centrodestra rispetto a quelli di centrosinistra”.
Leader politici: vince la coppia Renzi-Napolitano. Nella classifica di gradimento dei leader, invece, Renzi e Napolitano sono in testa, col 52% di fiducia, ma in una settimana il sindaco di Firenze ha perso 4 punti.
Il rimpasto non piace. L’idea di cambiare, a settembre, la squadra di governo non convince troppo gli italiani. Solo il 37% sarebbe favorevole ad un rimpasto di governo ma piace molto di più agli elettori del Pd (65%) rispetto a quelli del Pdl (35%). La richiesta, invece, di Renato Brunetta di ottenere un “riequilibrio” – piu’ favorevole al Pdl – nella composizione dei ministri non piace al 58% degli intervistati.
Sentenza Mediaset: il governo cade? Il 30 luglio ci sarà la sentenza su Silvio Berlusconi sulla vicenda Mediaset e tutti si chiedono se il governo Letta resisterà ad una eventuale condanna dell’ex presidente del consiglio. Secondo il 42% degli elettori Pd, il 52% degli elettori Pdl e il 47% degli elettori M5S ritiene che si aprirà la crisi di governo. Non ci saranno conseguenze, invece, rispettivamente per il 51%, il 43% e il 42% del campione.