Il tasso di disoccupazione scende nel mese di giugno di 0,1 punti ma continua a sfondare il muro del 12%. Secondo i dati provvisori diffusi dall’Istat nello scorso mese la percentuale di disoccupati si attesta al 12,1% e fa registrare un aumento di 1,2 punti rispetto allo stesso periodo del 2012. Il numero di disoccupati, 3 milioni 89 mila, diminuisce dell’1,0% rispetto al mese precedente (-31 mila) ma aumenta dell’11,0% su base annua (+307 mila). Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta dello 0,3% rispetto al mese precedente (+39 mila unità) e dello 0,4% rispetto a dodici mesi prima (+51 mila). Il tasso di inattività si attesta al 36,4%, in aumento di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,2 punti su base annua. I giovani in cerca di lavoro tra i 15 e 24 anni sono 642 mila e rappresentano il 10,7% della popolazione di questa fascia d’età. Nella ‘guerra’ dei sessi, la disoccupazione cala, rispetto al mese precedente, dello 0,3% per la componente maschile e dell’1,9% per quella femminile. In termini tendenziali la disoccupazione cresce sia per gli uomini (+13,2%) sia per le donne (+8,5%). Il tasso di disoccupazione maschile, pari all’11,5%, rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta di 1,4 punti percentuali nei dodici mesi; quello femminile, pari al 12,9%, diminuisce di 0,2 punti rispetto al mese precedente, mentre aumenta di 1,0 punti su base annua.
Il numero di inattivi cresce nel confronto congiunturale per effetto dell’aumento della componente femminile (+0,5%), mentre diminuisce quella maschile (-0,2%). Su base annua si osserva un calo dell’inattività tra le donne (-0,7%) e una crescita tra gli uomini (+2,3%). Il tasso di disoccupazione tra i giovani (15-24 anni) arriva al 39,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,6 punti nel confronto tendenziale.