Mukhtar Ablyazov, il dissidente kazako marito di Alma Shalabayeva e al centro di una controversa polemica in Italia è stato arrestato a Mouans-Sartoux, comune alle porte di Grasse poco distante da Cannes, in Francia meridionale dalle forze speciali. Lo ha reso noto un avvocato della sua famiglia al Financial Time e confermato da un funzionario della polizia transalpina. Secondo quanto riferito la polizia francese ha agito su una richiesta di estradizione dell’Ucraina e che Ablyazov potrebbe essere trasferito a Parigi, dove la decisione di estradarlo non spetta al giudice assegnato al caso.
I figli: fermare l’estradizione. Come si legge in un post pubblicato su face book da un utente registrato con il nome di Muktar Ablyazov, figlio del dissidente ed ex banchiere kazako, si accusa l’Ucraina di essere il ‘mandante’ dell’arresto. “Come ci ha riferito la polizia – si legge nella dichiarazione – l’arresto è stato fatto su richiesta delle autorità ucraine. Nostro padre era in Francia legalmente. Sappiamo che le azioni delle autorità ucraine sono per il volere del regime in Kazakhstan”. Madiyar e Madina, sostengono che il “dittatore del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev perseguita la nostra famiglia in tutto il mondo. Nostro padre – aggiungono – è in grave pericolo” e “abbiamo paura che la Francia” lo consegnerà a Nazarbayev. “Recentemente – aggiungono – nostra mamma e la piccola sorellina Alua sono state rapite e trasportati illegalmente dall’Italia al Kazakistan. Ora chiediamo alle autorità francesi di non concedere nostro padre al Kazakistan”, che lo perseguita puramente per motivi ‘politici’ . “Abbiamo paura per la sua vita”. Il giovane invita gli utenti del social network a condividere l’articolo del Financial Times, che ha dato la notizia dell’arresto, “per prevenire un’espulsione rapida ed illegale come è già avvenuto in Italia con mia madre e mia sorella”. L’avvocato dell’ex ministro dell’energia in una intervista a Radio Europa Libera ha precisato che Ablyazov è stato arrestato dalle forze speciali francesi che hanno fatto irruzione ‘pesantemente armate’ nella villa in cui si trovava. Ablyazov ha con sé un passaporto diplomatico della Repubblica Centrafricana, ha spiegato la Fondazione Open Dialog ricordando che anche la moglie Alma Shalabayeva aveva un passaporto diplomatico dello stesso paese quando alla fine dello scorso maggio è stata espulsa dall’Italia insieme alla figlia di sei anni. Ablyazov, ex banchiere ed ex ministro dell’Energia, oppositore del presidente Nursultan Nazarbayev, è ricercato in Kazakistan per frode fiscale. Anche la Russia ne aveva richiesto l’estradizione. Ablyazov aveva ottenuto asilo dalla Gran Bretagna nel 2011