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La pioggia non ferma Usain Bolt: il campione giamaicano risale sul tetto del mondo e si riconferma l’uomo più veloce del mondo conquistando la medaglia d’oro nella finale dei 100 mt ai mondiali di atletica in corso nello stadio Luzhniki di Mosca. Bolt ha coperto la distanza in 9.77, suo record stagionale, precedendo sul traguardo lo statunitense Justin Gatlin e il giamaicano Nesta Carter. Bolt non ha praticamente avuto nessuno avversario che lo potesse intimorire ma il successo non è stato netto come in passato: stavolta il distacco inflitto agli avversari è stato inferiore. Il giamaicano esce dagli blocchi ‘timido’ ma poi stacca tutti anche se negli ultimi metri sembra rallentare la corsa: ma la vittoria non è stata mai messa in discussione. Ma non c’è solo Bolt: la Gamiaca si conferma la nazione con i più forti velocisti al mondo: l’americano Gatlin è stato una sorta di “eccezione” in pista, visto che primo, terzo, quarto e quinto di questa finale sono giamaicani. Impressionante il risultato della formazione giamaicana che in finale aveva quattro atleti e tutti sono scesi sotto i 10 secondi.
