Continua la favola dell’Avellino. La compagine irpina, neo promossa in cadetteria, dopo aver battuto il Monza, ieri sera, ha eliminato anche il Cesena. passaggio del turno e soddisfazione non da poco. C’è il passaggio al turno successivo ed una eventuale possibilità di giocare, se dovesse andare bene anche la prossima sfida, contro una squadra di massima serie e rinverdire i fasti di un passato che ha visto i biancoverdi per dieci anni di fila scontrarsi con le big del calcio che conta e spesso riuscire anche a primeggiare. Se l’Avellino dovesse battere il Frosinone, prossimo avversario, potrebbe ritrovarsi la Juventus. Non male per il festeggiare il ritorno tra le grandi dei Lupi irpini.
AVELLINO: Seculin; Izzo Fabbro Pisacane; Zappacosta Arini Togni (10′ st D’Angelo) Schiavon De Vito (35′ st Bittante); Soncin (17′ st Herrera) Galabinov.A disp.: Di Masi, Terracciano, Angiulli, Biancolino, Millesi, Pape Dia, Massimo.
CESENA: Campagnolo; Ricci Camporese Volta Renzetti; De Feudis Coppola; D’Alessandro (28’st Granoche) Garritano (1’st Rodriguez) Defrel; Succi (14’st Nadarevic).A disp.: Rossini, Arrigoni, Tabanelli, Bangoura, Arrigoni T., Ballardini, Ahmetovic.
Arbitro: Celi di Bari
Guardalinee: De Pinto di Bari e Stallone di Foggia
Quarto uomo: Cervellera
MARCATORE: 24′ pt Galabinov
NOTE: Spettatori: 7.000 Ammoniti: De Vito e D’Angelo (A), Camporese e Volta(C). Angoli: 5-3 Avellino. Rec.: 0′ pt; 5’st.