“Letta e Bonino si adoperino per intraprendere la strada della diplomazia e si battano per una rapida istituzione di una conferenza di pace a Ginevra”. Laici e cattolici compiano ogni sforzo per scongiurare l’intervento militare in Siria e si apra una seria riflessione sulle parole di Papa Francesco. Si fermino i venti di guerra e, se la comunità internazionale vuole essere seriamente d’aiuto alla popolazione siriana, si prodighi per inviare sul posto le insostituibili associazioni umanitarie per sostenere i profughi con alloggi e un’adeguata alimentazione. La prova sull’uso delle armi chimiche, al di là della fondatezza della notizia, non cambia la situazione e aumenterebbe i rischi di una guerra senza fine e senza soluzioni. Negli ultimi tre anni centomila siriani sono stati uccisi, tra cui molte donne e bambini, e non si sono chiesti se ad ammazzarli sia stato il gas o un colpo di fucile”. Lo ha dichiarato nel corso del programma Agorà su Rai 3 il vicepresidente dei senatori del Pdl, Giuseppe Esposito, vicepresidente del Copasir.