Aumento dell’Iva rinviato a gennaio, correzione del deficit, risorse aggiuntive per la cassa integrazione guadagno e rifinanziamento delle missioni all’estero. Sarebbero questi i capitoli principali del decreto legge, da circa 3 miliardi di euro, che dovrebbe essere varato dal consiglio dei ministri nella riunione di oggi. Come riporta l’Ansa l’aumento dell’Iva dal 21% al 22% slitta da ottobre a gennaio 2014. Le coperture per il mancato rialzo dell’Iva arriveranno dall’aumento dell’acconto dell’Ires (al 103%) e dell’Irap per il 2013, oltre che dall’incremento delle accise sui carburanti per 2 centesimi al litro fino a dicembre 2013 e poi fino al 15 febbraio 2015 di 2,5 cent al litro. Boccata di ossigeno per la Cig in deroga per 2013. La Cassa integrazione in deroga dovrebbe essere rifinanziata per quest’anno con 330 milioni di euro “da ripartirsi tra le regioni”.