Maltempo in Puglia, si aggrava bilancio: due le vittime

La pioggia uccide ancora. Basta un nubifragio improvviso, la mancanza di provvedimenti adeguati e in un lampo si verificano tragedia sulle quali poi si rimugina a lungo, aggiogati dalla consapevolezza che in fondo il peggio poteva essere evitato. E’ quanto capitato ad una trentenne pugliese: la giovane è stata travolta da un torrente in piena mentre era al volante della sua Fiat 600 e attraversava un ponte a pochi metri dalla sua abitazione. La forza dell’acqua, alta oltre un metro, ha capovolto l’auto e trascinato via il corpo di Rossella Pignarosa, di Ginosa (Taranto), trovato solo diverse ore dopo dai sommozzatori. Da ieri il versante occidentale della provincia di Taranto, quasi al confine con la Basilicata, è colpito da un forte nubifragio. Sono al lavoro vigili del fuoco, forze di polizia, protezione civile ed operatori del 118. Nell’area di Ginosa Marina è esondato il fiume Bradano e le forze di polizia hanno evacuato parte delle abitazioni in contrada Marinella. A causa del maltempo sono state bloccate per diverse ore durante la notte le strade che da Laterza portano in provincia di Bari. L’Anas ha chiuso provvisoriamente al traffico la statale 407 Basentana e la 106 Jonica. Molte strade interne fra Castellaneta, Laterza e Ginosa sono state rese impraticabili per la quantità d’acqua accumulata. Un ponte sulla strada fra Ginosa e Montescaglioso è crollato. Diversi automobilisti intrappolati dall’acqua, anche in città a Taranto, sono stati soccorsi dalla polizia. I sindaci di Ginosa, Laterza e Lizzano, tutti Comuni in provincia di Taranto, hanno disposto la chiusura delle scuole nella giornata di oggi. Le forze dell’ordine stanno ora rintracciando i proprietari di alcune auto trovate sul ciglio della strada nelle zone maggiormente colpite dal maltempo. Si teme ci possano essere altri dispersi.

Morto anche 25enne, salgono a due le vittime. Trovato anche il cadavere di   uno dei due dispersi nella zona di Ginosa e Castellaneta Si tratta di Pino Bianculli, 25 anni di Montescaglioso (Matera), dipendente della clinica privata “Villa Genusia” di Marina di Ginosa. Il ragazzo era scomparso da questa mattina, quando nelle campagne di Castellaneta era stata trovata la sua automobile con le chiavi inserite nel quadro. Travolto dalle acque del fiume Bradano, il corpo del 25enne è stato ritrovato non lontano dal mezzo.

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